ARPARLA è stato anche protagonista di un progetto a Kampala, in Uganda, nato dalla collaborazione con la ONG italiana COOPI. Il progetto si è sviluppato realizzando diversi interventi in ambiti anche molto diversificati. Due concerti si sono svolti nelle Ambasciate Italiana ed Irlandese portando due programmi diversi, il primo legato alla musica barocca italiana e le sue influenze in Europa ed il secondo di musica antica irlandese composta da irlandesi e da italiani (Geminiani: Trattato sul buon gusto). Altri due interventi sono stati le lezioni magistrali tenute presso la Makerere University e l’International University di Kampala nelle quali si sono affrontati gli elementi fondamentali dell’estetica barocca (retorica, gestione del tempo, improvvisazione e suono). Altri due concerti si sono svolti in collaborazione con l’Africa Institute of Music (AIM), dei quali uno all’interno della scuola stessa ed un altro in una delle strade di Kampala. L’esperienza è stata molto toccante e gratificante proprio per il livello di relazione e "intimità" che la musica è capace di far scattare. I concerti hanno avuto molto seguito e successo proprio per la capacità che ha la musica di comunicare e mettere in relazione. Ancora una volta si è dimostrato come la cultura ha la possibiltà di aprire delle porte, rilanciare verso l’alto e moltiplicare le buone relazioni, al di la del ceto, provenienza o dei gusti.

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